martedì 27 marzo 2018

Flotta USA nel Mediterraneo in assetto da guerra.

Fonti russe ed iraniane danno per certa la formazione in assetto di attacco della flotta Usa nel Mediterraneo... è dal 2011 che gli Stati Uniti fremono dal desiderio di aggredire militarmente la Siria,per rovesciarne il legittimo governo..magari ammazzando Assad,seguendo il collaudato modello Libia/Gheddafi. Quel criminale di #BombObama,regista e produttore del solito copione del #GrandeSatana, ha così scatenato l'inferno siriano,con al seguito i servi Nato ed il codazzo Arabia Saudita e soci islamici. Malgrado gli sforzi, il piano non è riuscito..finora,secondo il successore (satanico pure lui) Trump. Russia, Iran, Hezbollah,Palestinesi e milizie varie non hanno abbandonato il popolo siriano al proprio,infausto, destino di sottomissione all'imperialismo americano e sionista..Assad è vivo e vegeto, l'eroico esercito di leva siriano ha riconquistato buona parte dei territori occupati e mai la Siria (con gli alleati) rinuncerà alla integrità nazionale. Trump schiera la flotta nel Mediterraneo in assetto d'attacco per colpire Damasco ed,addirittura, il palazzo presidenziale ? Speriamo non faccia sul serio o prenda per buone le controminacce russe di colpire yankees ed alleati da ogni posto lanciassero missili. Comprendano tutti che non finirà mai come a Tripoli con Gheddafi..Putin, Iran ed Hezbollah (oltre Assad,esercito e popolo siriano) non lo permetteranno !! P.s. non escluderei di sicuro Sigonella come base di attacco,con droni ed aerei, per questa nuova "avventura" americana..quindi catanesi e siciliani diverremmo bersaglio di eventuale rappresaglia. Non è solo una ipotesi campata in aria. (Vincenzo Mannello)

lunedì 19 marzo 2018

La Stele di Cassino,tra polemiche e antifascismo.

Una nuova polemica,per una stele a Cassino in ricordo dei paracadutisti "nazisti" (definiti tali dai principali media) che morirono in quella sanguinosa battaglia, è stata sollevata dai rinnovatori dell'odio in servizio permanente effettivo, Zingaretti ed Anpi in primis.. Parà "tedeschi",dell'esercito regolare germanico, titola correttamente l'ignoto articolista su La Sicilia.. perché saranno magari stati ideologicamente "nazisti" ma la corretta definizione è questa per quanti scrivano e trattino simili fatti ed argomenti. Sono passati 74 anni e,per fortuna, chi voglia perpetuare vendette e rancori ideologici (per lo più comunistardi) verso i "vinti".. trova sempre minor consenso su queste prese di posizioni obsolete,inumane ed assurde,anche se "blindate" da leggi e norme partigiane e negatrici della libertà di espressione. Se se ne facciano o meno una ragione ha poca importanza,questa è la realtà..
VINCENZO MANNELLO

giovedì 8 marzo 2018

ANALIZZIAMO IL VOTO "FASCISTA"......di Vincenzo Mannello.

Analizziamo il voto "fascista" ?? Beh,visto che da nessuna parte ho visto e sentito analisi e discussioni specifiche sul voto ai "fascisti" di Casa Pound e Forza Nuova,mi lancio spericolatamente io nell'impresa..con una necessaria premessa : ho votato per entrambe (tra senato e camera) per non far torto a nessuno dei due "partiti" di area ed in nome della solidarietà dovuta a quanti rischiano ogni giorno pure fisicamente per una "Idea",pur se con programmi e posizioni differenti tra loro (e pure con le mie). Quanti hanno la bontà di seguirmi sulle testate che mi ospitano (in nome del pluralismo e senza necessariamente condividere il contenuto), sui social (Facebook mi ha appena "bloccato" per un mese) e direttamente via wathsapp..sanno benissimo come il sottoscritto abbia messo faccia e nome per lo astensionismo,per oltre 30 anni e fino a giorno 4 marzo scorso. Per motivi dovuti alla passata esperienza con il MSI,con il tentativo (molto complesso ed ambiguo per i non addetti ai lavori) fallito di Democrazia Nazionale e pure con la attività nei gruppi,gruppetti e movimenti extraparlamentari degli "anni di piombo". Nonché,nei decenni successivi, con una presenza sindacale "alternativa" sempre combattuta (a fianco di Camerati di prim'ordine) contro un sistema di potere fatto di leggi,lacciuoli e tagliole elettorali con "sbarramenti" messi apposta dai vari governi (pure di centrodestra) per arginare qualunque vera opposizione nel mondo del lavoro.. e che,aggiungo per i tantissimi che non lo sanno,come fine ultimo aveva quello di trasformarsi in movimento politico-sindacale sul modello peronista. Passato remoto o trapassato ?? Si,almeno per quanti successivamente a capo dei gruppuscoli di area formatisi alle spalle e con l'appoggio dei vari satrapi finiani di AN che,per anni, hanno tenuto il moccolo sostanzialmente a Fini e Berlusconi, ricoprendo così anche incarichi parlamentari. Fin quando,per motivi a me sconosciuti o per resipiscienza "ideologica", hanno ripreso la strada della autonomia politica unita alla coraggiosa capacità di presenza nelle strade e nelle piazze...dividendosi,ancora una volta, tra di loro (costante da sempre del "nostro" ambiente) e "correndo" separati pure in elezioni politiche senza speranza come le ultime. Già, senza speranza alcuna di superare lo sbarramento del 3% sia perché la frantumazione e la mancanza di una guida unica carismatica si sono palesate pure questa volta (senza offesa per nessuno), e perché erano prevedibili due fattori "storici" : lo scatenarsi della canea antifascista ed il rafforzarsi di uno schieramento di fighetti finti oppositori del sistema,guidati da furboni di tre cotte,messi lì ad arginare ed incanalare il fortissimo malessere di milioni di italiani verso "soluzioni istituzionali" e non rivoluzionarie o (quantomeno) di opposizione "reale". Risultato ?? Pragmaticamente (a mio vedere) : cumulando 438.000 voti e l' 1,27% dello elettorato attivo hanno dimostrato,alla "loro" opinione pubblica che il "pericolo fascista" non esiste e che elettoralmente il popolo ha respinto programmi e tesi (che non hanno permesso a Casa Pound e Forza Nuova di esporre mediaticamente) di pochi,violenti nostalgici del bieco passato. È stato quindi un errore scegliere la "via parlamentare" ?? A mio modestissimo (ma non solitario) parere,sicuramente si..uno spreco di risorse e materiale umano che non ha avuto alcun ritorno pratico,neppure propagandistico..visto che comizi, iniziative e banchetti (pure ostacolati),in tempo di elezioni si confondono nel mare degli altri. Però,se i responsabili dei movimenti e partiti di cui sopra ritengono sia la strada giusta per acquisire visibilità e consenso, almeno riunifichino le proprie forze attivistiche,organizzative e pure elettorali (chiamiamole così)..in questo senso 438.000 voti e l'1,27 di percentuale potrebbero portare in un lontanissimo futuro a superare uno sbarramento... Sempre che,allora,non venga poi portato al 10% o che,qualora si profilasse uno schieramento davvero "fascista", qualunque governo del regime partitocratico non ci sbattesse preventivamente in galera..vecchi,giovani e pure lattanti !! Grazie per l'attenzione Vincenzo Mannello

lunedì 5 marzo 2018

COLLEGIO DI ACIREALE, ALLA CAMERA MASSIMO ADONIA OTTIENE 1065 PREFERENZE (0,71%) CON CASAPOUND ITALIA

GIARDINI NAXOS - Massimo Adonia,ex esperto del Sindaco attuale di Giardini Naxos,candidato alla camera ,all'uninominale nel collegio di Acireale,ottiene ben 1065 preferenze ,ovvero lo 0,71% degli aventi diritto al voto. Candidatosi per la prima volta con il movimento politico di Simone Di Stefano e Gianluca Iannone,e con un vasto curriculum che lo vede inserito nella galassia infinita dei movimenti radicali e nazionalisti,appare soddisfatto del risultato,poiche' in soli 20 giorni Casapound Italia,oltre ad avere raccolto firme in tutta Italia, sia per il Senato che per la Camera,ha fatto con pochissime risorse,non avendo alcun tipo di finanziamento, quasi un miracolo,anche se non si e' andati oltre l'1%,ma l'obiettivo rimane sempre quello, di diventare un vero e proprio partito che sia presente in maniera capillare in tutto il territorio. Sono state circa 300 mila le preferenze in tutta Italia,degli elettori che hanno votato Casapound Italia,quasi cinque volte in piu' del 2013,dunque un risultato accettabile e importante,anche se c'e' ancora molto da fare. Nelle dichiarazioni a caldo,il leader di Estrema Destra Massimo Adonia, sottolinea come la censura mediatica sia stata aggressiva,a tal punto da concedere poco o quasi nulla,degli spazi dedicati alle tribune politiche,spesso boicottati da tv e mass media,si e' parlato solo di fatti di cronaca violenti perpetrati solo ed esclusivamente da pseudo anti-fascisti e dai centri sociali,omettendo quello che erano ,in realta' i veri programmi del movimento. Comunque sia,ribadisce Adonia,con gli attuali risultati elettorali, non si potra' governare e ci aspetta quasi sicuramente un altro governo fatto da tecnici,il che significa un ulteriore crisi della nazione e del popolo Italiano che ne piangera' le conseguenze,a medio e breve termine. Una legge elettorale devastante e anti democratica,che mette fuori gioco gli elettori rendendoli solo dei pupazzi elettorali, e che premia im maniera subdola i soliti protagonosti di sempre,ovvero coloro che hanno distrutto questa bellissima Nazione,facendo fuggire dall'Italia,migliaia di giovani disoccupati e Anziani ridotti ormai al limite della sopravivenza.