domenica 15 dicembre 2019

Abbandonare L'UEismo si puo' fare .......

Catania – Boris Johnson ha trionfato in Gran Bretagna eleggendo in seggi ben oltre la maggioranza dei deputati necessari per governare in tranquillità. Alla faccia dello UEismo, degli ueisti tutti, giornalisti di grido e professoroni in testa. Quelli che, prima del referendum sulla Brexit sorridevano e dopo offendevano il popolo britannico per la “scelta folle e suicida”, auspicando (pretendendo) un ribaltamento referendario o nuove elezioni che vedessero vincenti i partiti del No. Ora, detto per inciso, io non vado ripescando tutto quello scritto e detto dal 2016 ad oggi in materia, anche perché (fingo di non conoscerne il motivo) sempre più spesso non riesco a ritrovare in rete la documentazione relativa ai miei vari interventi telematici sui social e sulle testate indipendenti. Ricordo però benissimo quanto scritto prima “pro uscita” e puntualizzato all’indomani del voto referendario: “i signori giornalisti ed i vari professoroni che davano per sconfitti i fautori della Brexit (persino con grande scarto), avrebbero fatto meglio a seguire in tv la serie dello “Ispettore Barnaby” (anche datate) per comprendere come i britannici avrebbero votato. Invece, avendo preferito cazzeggiare per Londra, hanno preso fischi per fiaschi..”. Ecco, mettendo in primo piano la attuazione di quanto stabilito dal popolo oltre 3 anni fa, Boris Johnson si è dimostrato politico serio, avveduto e pure realmente “rappresentante del popolo”. Quel popolo truffato dai parlamentari ueisti, May in testa, che hanno fatto di tutto per impedire la Brexit. L’elettorato ha premiato ieri il leader conservatore che dovrà solo “far presto” nello sbattere fuori gli ueisti di Bruxelles, dovunque si annidino. Abbandonare l’UEismo potrà essere la salvezza e la rinascita della Gran Bretagna e divenire un esempio per l’ intera Europa. Signori, si può fare.. Vincenzo Mannello

giovedì 21 novembre 2019

IL REGNO DELLE SARDINE E IL SEGNO DEI TEMPI......

Chissà, mi domando, se gli ideatori delle “sardine” abbiano mai visto o conoscano il dipinto di Francisco Goya dal titolo La sepoltura della sardina, un olio su tavola oggi godibile alla Real Academia de Bellas Artes de San Fernando di Madrid. Perché di certo, se lo avessero fatto, non avrebbero potuto non notare come in quell’opera venga rappresentata una processione carnascialesca lungo il Manzanarre, il fiume che scorre a Madrid, che termina con la sepoltura di una sardina che però nel dipinto non c’è. Resta tutt’intorno una folla in delirio che urla e si agita in maniera grottesca e allucinata. La sardina nella Spagna delle guerre napoleoniche allude dunque ad un popolo impazzito e privo di ragione durante il Carnevale, mentre da noi oggi le sardine, quelle che “non abboccano”, e infatti sono pescate a strascico dalle grandi reti che poi le inscatolano sulle navi-fabbrica, sono diventate il simbolo della protesta anti Salvini in un nuovo carnevale fuori stagione. Curioso notare come in questo caso ci si faccia vanto della “massa”, di quella stessa “massificazione” tanto vituperata anche dalla sinistra negli anni Settanta, perché le sardine appunto si muovono in flotte, tutte uguali, indistinguibili le une dalle altre, ma con gli elogi di Adriano Sofri su Il Foglio. Come nel dipinto di Goya, dove la sardina c’era ma qualcuno poi se la deve essere mangiata, i partecipanti ai “mob” avrebbero dovuto presentarsi in piazza con una sardina disegnata su un cartone. Se anni fa c’erano gli indiani metropolitani, i punk, la pantera, i girotondi o “girotonti” come qualcuno sarcasticamente li definì, i “se non ora quando”, il popolo viola e altri, oggi siamo scesi al livello di un branco di pesci. Segni dei tempi, direbbe René Guénon, ignaro del prossimo raduno del pesce azzurro forse in quel di Firenze, quando vederle a Venezia sarebbe stato senz’altro più indicato – anche se rischioso – perché lì le “sarde in sa’or” sono piatto prelibato e ufficiale della cucina della Serenissima. Personalmente gli auguro di non trasformarsi in partito, perché il Movimento 5 Stelle già a suo tempo ce l’aveva con le scatolette di tonno e le sardine costano meno. Pesci, insomma, e non d’aprile ma novembrini, più simili quindi a un baccalà ci invitano a ricordare i versi di Gianni Rodari che recitano: Indovina se ti riesce: La balena non è un pesce, Il pipistrello non è un uccello; E certa gente, chissà perché, Pare umana e non lo è. Dalmazio Frau per opinione.it (DA il talebano -Giornale on line).

mercoledì 2 ottobre 2019

Giardini Naxos- Elezioni Amministrative 2020, Massimo Adonia rilancia con Fratelli D'Italia

GIARDINI NAXOS- E' gia' tempo di alleanze,incontri e calciomercato,sul fronte delle prossime elezioni amministrative che si terranno nella ridente cittadina turistica nel 2020,gia' si respira un clima di probabili intese,incontri e dibattiti fra i possibili candidati a Sindaco e sui possibili aspiranti candidati al consiglio comunale. Non ci dovrebbero' essere grandi novita' sul fronte dei nomi,quelli piu' gettonati sono quelli dell'ex Sindaco Antonio Veroux e dell'ex presidente del consiglio Agatino Bosco,il resto lo scopriremo nei prossimi giorni,man mano che gli incontri tra le diverse fazioni si fanno piu' assidui e ufficiosi. Lo Turco Sindaco uscente,conclude il suo mandato politico di primo cittadino,ma sicuramente coprira' il ruolo di regista in qualche lista che verra' approntata. Una importante novita' potrebbe venire dal fronte della Destra Sovranista,dove si sta valutando di approntare una lista unica di Fratelli d'Italia/Riva Destra per entrare in competizione alla prossima tornata elettorale,e fra questi potrebbe esserci Massimo Adonia,gia ex esperto del sindaco nei primi anni del mandato,e poi dimessosi per incompatibilita'con l'amministrazione uscente,a seguito di qualche diniego su alcune opere di manutenzioni nella frazione di Chianchitta,e non per ultimo lo stallo scandaloso del Porton Turistico,da sempre sbandierato in tutte le tornate elettorali,e mai realizzato per intoppi di natura burocratica e politica. Massimo Adonia proveniente dalla destra piu'oltranzista,in quella occasione e' stato determinante per la vittoria del Sindaco Lo Turco,facendo confluire quella parte di voti,necessaria per la vittoria dell'attuale Sindaco. Adesso nei prossimi giorni ci saranno degli sviluppi importanti su un eventuale ulteriore lista da presentare alle prossime amministrative o se e' il caso di supportare una figura valida che faccia sopratutto gli interessi e il bene del Paese,che ha bisogno urgentemente di una svolta economica,sopratutto per i giovani giardinesi,cosi commenta l'ex esperto del Sindaco Massimo Adonia,che nei giorni a seguire avra'degli incontri con degli Onorevoli di Fratelli D'Italia/Riva Destra nelle citta' di Milazzo e Barcellona Pozzo di Gotto. I giovani ribadisce Adonia,sono il fulcro e il volano di questo Paese e dobbiamo tutti insieme evitare di farli migrare altrove,in cerca di lavoro,perche' e' assurdo che un economia forte come quella turistica non possa essere sfruttata diversamente,dando opportunita' di lavoro a chi e' nato e cresciuto in Italia e sopratutto a Giardini Naxos.

venerdì 6 settembre 2019

SALVINI e il Tradimento annunciato.......

Eh, già.. lo scorso 23 agosto, sempre su questa cortese e (davvero) pluralista testata, lo avevo ribadito, non preconizzato. Questo lo avevo fatto da almeno 8 mesi con “avviso ai naviganti” (Salvini e Di Maio) via diretta social : “avete in mano una opportunità unica di fare qualcosa di nuovo e dirompente contro gli addetti di potere stratificati in Italia ed Europa ma dovete liberarvi di chi rema contro, a partire dai ministri mattarelliani Tria, Trenta, Moavero e compagnia bella, imposti nei posti chiave per sabotare idee troppo ardite in materia di fisco, economia, socialità e politica estera.. specialmente in Europa”. Ovviamente non ho ricevuto riscontro alcuno né dai due e tantomeno dai loro “consiglieri”. Scrivo di entrambi i leader, perché sono convinto della buona fede di Di Maio nella operazione giallo verde. Da allora, dopo quota100 e reddito di cittadinanza, il “potere (non tanto) occulto è passato sempre più all’offensiva. Per primi i giornali e le radiotelevisioni generaliste, al seguito del peggio della attuale politica, di quella vecchia e della peggior feccia cattocomunistarda e radicalchic, tanto abbondante da noi come in occidente. Hanno ripreso quota nel M5S i Fico, i Di Battista, lo stesso Grillo..impedendo la realizzazione compiuta degli altri punti del contratto che potessero ricadere “a favore” di Salvini, troppo premiato dalle urne con un consenso impossibile da mandar giù da quei grillini che guardano più a Mattarella e Bruxelles piuttosto che a Luigino settebellezze. Peraltro Salvini, pure lui con qualche consigliere di troppo per moralità ed affidabilità, quando ha visto il “tradimento di campo” a 5 Stelle, promosso e portato avanti dallo “insignificante” Conte con la elezione della von der Leyen, ha finalmente fiutato il trappolone ma ha poi scelto la strada peggiore per annullarlo : la crisi di governo per arrivare a nuove elezioni. Dopo, solo dopo e troppo tardi, ha compreso che la unica via di scampo per impedire il ribaltone (ineccepibile costituzionalmente ma vergognoso per la effettiva volontà finora dimostrata dallo elettorato) era quella di far fuori #badoglinoConte e mettere in sella Di Maio, con un programma accellerato di cose buone da fare alla faccia di tutti i nemici noti e nascosti. Ed ora ? Sorbiamoci i cattocomunistardi al potere, grillini compresi, poi si vedrà come andrà a finire.. Ah, dimenticavo : lo sconfitto (ed i suoi alleati) evitino, per favore, lo spauracchio del ricorso “alla piazza” !! Per fare una “vera” opposizione, come meriterebbe la feccia che da oggi (di fatto) governa, occorre un “vero” capo ed una monolitica organizzazione composta da gente che non abbia paura delle botte e delle denunzie.. materia prima che non riscontro attualmente in nessuna forza politica che sieda in parlamento. VINCENZO MANNELLO

sabato 10 agosto 2019

LE SPIAGGIE PIU' GETTONATE DELLA SICILIA ......(Foto e Classifica)

Estate 2019 , calda come non mai negli ultimi quaranta anni, e il popolo del mare si riversa alla ricerca di posti alternativi,cercando spiaggie pulite,mare cristallino e servizi di qualita' ma nello stesso tempo a buon prezzo. La tendenza per questa Estate 2019 , e che il turismo sopratutto locale ,ma anche proveniente dall'italia centro nord,si stia riversando nel profondo Sud dell'Isola alla riscoperta di spiaggie ancora incontaminate,che danno un tocco di selvaggio all'habitat circostante. Al primo posto troviamo la spiaggia di Marzamemi,che negli ultimi due,tre anni, e' riuscita a invertire il trend dei Siciliani amanti del mare,trascinandoli in questa pittoresca localita'. Prezzi forse un po' superiori alla media rispetto ai servizi offerti,ma Marzamemi e' ancora in una fase di progressivo sviluppo,e quindi tra qualche anno potrebbe diventare la localita' di punta,sopratutto da parte di utenti della provincia catanese. Al secondo posto segue San Vito Lo Capo, con la sua bellissima spiaggia e dal mare dai colori caraibici, un trend comunque ben rodato e che negli ultimi anni ha fatto registrare numerose presenze,anche di stranieri. Resiste al terzo posto Cefalu',localita' magica con un paesaggio incantevole,tappa obbligatoria per chi viene in Sicilia in vacanza, non soltanto per il mare,ma anche per i suoi monumenti. Quarto posto una New entry, ovvero Marina di Ragusa,che ha investito tantissimo in opere e strutture portuali, non ultimo il reystaling del lungomare, e il porto turistico,ottima spiaggia di sabbia fine,e numerosi i locali e ristoranti che offrono al cliente specialita'siciliane del luogo. Quinto posto Taormina, ma solo per un turismo mordi e fuggi, si sono perse molte presenze a causa dei prezzi troppo elevati ,rispetto ai servizi offerti, soffre spesso la mancanza di parcheggi nella zona Taormina mare, ovvero tra la spiaggia di Mazzeo e Mazzaro', e spesso la qualita' di alcuni ristoranti non e' al top,naturalmente escludendo i noti locali riservati per un turismo piu' di elite,che comunque non manca mai nella perla dello Ionio. Sesto posto altra new entry, la spiaggia di Calabernardo Noto, molto ricercata dal turismo locale,mare pulito, ma priva ancora di molti servizi essenziali.C'e' molto da fare ancora per accogliere i numerosi villeggianti che la scelgono. Settimo posto Giardini Naxos,che regista un calo non indifferente,a causa appunto ,della riscoperta di questi nuovi luoghi,dove per altro si e' investito molto sulla pulizia delle spiaggie e del mare,spesso sporco a causa di problemi con i depuratori che non sempre funzionano a pieno regime,inoltre i prezzi sono ancora alti e la mancanza di parcheggi da' molto fastidio ai villeggianti. Da segnalare la mancanza di un porto turistico,a differenza delle gia' citate Marina di RAGUSA eCapo D'orlando,grossa pecca per gli amanti del Turismo da diporto. Ottavo posto Capo d'Orlando e Capo Calava' che si contendono la posizione,localita' molto tradizionali per il popolo del Mare e delle spiaggie,con un nuovissimo porto turistico il primo, e degli ottimi Villaggi turistici la seconda localita'. Infine tra le isole gettonate rimangono sempre ancorate al primo posto,le ISOLE eolie, Panarea,Vulcano,Stromboli,Salina e Lipari ,le piu' gettonate e a portata di mano, mare pulito, bandiera' blu', ma non alla portata di tutte le tasche,rimangono costosi alcuni servizi,sopratutto il noleggio di scooter e barche,e la tassa di sbarco e' molto fastidiosa per chi vorrebbe fare una gita fuori porta con il proprio nucleo familiare. Lampedusa,Favignana,Pantelleria e Ustica, rimangono le Isole alternative con prezzi piu' praticabili, mare splendido e alloggi a prezzi accessibili a tutti.

giovedì 1 agosto 2019

GIARDINI NAXOS - Ecopunto diventato una discarica a cielo aperto, controlli inesistenti !

GIARDINI NAXOS - Ogni giorno si assiste a uno spettacolo indecoroso, nei pressi del centro commerciale " I Gabbiani", quintali di rifiuti pericolosi,ingombranti e indifferenziati vengono scaricati da persone incivili,in maniera indisturbata, un fenomeno preoccupante che si sta cronicizzando ripetuttamente tutte le notti. Urge posizionare delle telecamere nei pressi dell'eco punto e stanare i colpevoli con multe salatissime,perche' tale scempio venga subito fermato. E' un offesa al territorio, ma e' anche un offesa a quei cittadini che giornalmente si occupano di fare la differenziata seguendo le regole della ditta che li ritira. Dunque occorre al piu' presto l'installazione di Telecamere e la presenza costante di Vigili Urbani pronti a sanzionare i trasgressori mediante i filmati dove sicuramente scaricano con mezzi pesanti ,tutti questi rifiuti ingombranti. La cosa assai grave ,e' che la colpa non e' dei Giardinesi, ma si tratta di rifiuti provenienti in parte, dai comuni limitrofi,fra questi Calatabiano,Fiumefreddo,Giarre e Piedimonte Etneo. l'amministrazione comunale nella vece dell'assessore Villari,ha il dovere di prendere provvedimenti, utilizzando la tecnologia odierna per bloccare questo scempio giornaliero, inoltre ebbene che il Sindaco allerti i Vigili Urbani,nelle ore che l'Isola ecologica rimane chiusa, perche' e' un dato di fatto,che un simile scempio ,avviene proprio in quelle circostanze. Migliaia sono anche le proteste dei proprietari delle abitazioni di fronte il punto di raccolta della ditta appaltatrice,la maggior parte turisti di case vacanze ,ma fino a adesso nessuno muove un dito.

mercoledì 10 luglio 2019

MUSUMECI E RAZZA,L'Ospedale di Giarre Muore, milioni di euro per Palermo e Siracusa.

PALERMO - Si tratta di un nuovo ospedale a Siracusa, inquadrato come Dea di II livello. Nell’area di Palermo, prevista le realizzazione dell’Ospedale Ismett II di Carini, del nuovo distretto sanitario che ingloberà gli ospedali Villa Sofia e Cervello, e del nuovo ospedale nell’area Sud-Ovest di Palermo che andrà a sostituire i due presidi contigui del Civico e del Policlinico Universitario-Policivico. Centinaia di milioni di euro di investimenti, da parte della Regione Siciliana, per la nuova infrastrutturazione sanitaria. Il governo Musumeci ha dato il via libera a una delibera dell’assessore alla Salute, Ruggero Razza, che ha riprogrammato le risorse destinate all’ammodernamento del patrimonio sanitario con i Fondi di provenienza statale, ex art. 20 della legge 67/88. Non rientra minimaente nei piani della Regione Siciliana, invece,l'ormai cadavere Ospedale di Giarre,che nonostante abbia un bacino di utenza superiore alla provincia di Siracusa,non viene per niente attenzionato dall'attuale Presidente della Regione Nello Musumeci e dall'assessore alla sanita', Ruggero Razza,che non sembrano preoccuparsene piu' di tanto. Ancora una volta si tenta di potenziare quelli esistenti o farne dei nuovi nelle grandi Citta',lasciando i centri minori ma abbastanza popolati, sguarniti di un servizio utile per la salute pubblica. Centinaia sono stati in questi anni gli interventi con l'Elisoccorso del 118, nel giarrese,molta gente e' deceduta a causa della mancanza di un pronto soccorso vicino,anche perche' gli Ospedali piu' vicini sono quelli di Acireale o Taormina, gia' sofferenti dal punto di vita dell'organico e della mancanza di un Elipista. Una politica deliteria,che sta mettendo in serio rischio la vita di molta gente,creando disservizi nel comprensorio catanese che con oltre un milione e mezzo di abitanti e la provincia piu' popolosa della Sicilia. Il presidente Musumeci e l'Assesore Ruggero Razza si limitano a fare passerelle e spot elettorali, cercando di puntare e direzionare il loro serbatoio di voti nella Sicilia Occidentale, e nel Siracusano, abbandonando di fatto l'Ospedale di Giarre,una stuttura ancora abbastanza moderna e capace di assorbire buona parte delle emergenze. Stessa cosa accade nell'Ospedale di Lipari, depotenziato e privo di personale capace ad affronatare anche emergenze di lieve entita' ,mancano medici e infermieri e nel periodo estivo si rischia di andare incontro a seri problemi per la salute del cittadino, nel frattempo il Presidente Musumeci sta preparando L'ennesima passerella elettorale nella frazione di Ginostra (Stromboli),per verificare i danni subiti dall'ultima esplosione del vulcano delle Eolie.

mercoledì 3 luglio 2019

GIARDINI NAXOS - Ritorna il Parco Giochi a Recanati...

GIARDINI NAXOS - Con grande sorpresa seppur ridimensionato nei luoghi, ritorna nuovamente a Recanati, zona turistica di Giardini Naxos, il Parco dei divertimenti storico,che ha segnato gli anni piu' belli, nella ridente cittadina turistica. Infatti in questi giorni, si vedono arrivare sempre piu' nuove attrazioni,che vengono posizionate all'interno dello spazio in questione. Molte le attrazioni per i piu' piccoli,che avranno modo di trascorrere qualche ora di goliardia,nel Parco dei divertimenti dell'omonima cittadina naxiota.

lunedì 24 giugno 2019

A18 Messina -Catania...L'Autostrada e' un incubo ! Una Vergogna tutta Siciliana....

Giardini Naxos - L'autostrada A18 Messina-Catania e' ormai diventato un incubo che sta assumendo dimensioni enormi,ogni week end si trasforma in una trappola per gli automobilisti che cercano di raggiungere le maggiori localita' balneari,enormi code e disagi lungo tutto il percorso autostradale,in particolare modo il tratto che va' da' Taormina a Fiumefreddo di Sicilia,ma non e' da meno il traffico che si sopporta nelle lunghe file del casello di S.Gregorio. Troppi...Tanti cantieri aperti in piena estate,nel momento in cui tanta gente del Nord,turisti e Forestieri emigrati al nord per motivi di lavoro,che vogliono fare una vacanza nella propria terra d' origine,si trovano intrappolati in lunghe e interminabili code di automobili e mezzi pesanti. Ieri ad esempio, il traffico in provenienza da Messina,e diretto a Catania,ha dovuto fare i conti con una deviazione forzata al casello di Giardini Naxos,mandando in tilt la strada nazionale che da Giardini conduce a Fiumefreddo di Sicilia,dove era stata consigliata l'immissione al casello di Fiumefreddo,con gravi carenze di ordine pubblico, e con una protezione civile inadeguata e inceppata dal troppo volume di traffico. Bisognerebbe chiudere immediatamente i cantieri prima degli esodi estivi di maggiore rilievo,cioe' gli esodi di Luglio e Agosto,dove la maggioranza delle famiglie Italiane,e non solo,ma anche turisti di oltre confine, scende in Sicilia in vacanza,ma sembra che il CAS non recepisca questa questione,ne tanto meno gli Assessori alla viabilita' dell'ARS,che continuano con le loro passerelle e i loro slogan di propaganda politica. Avrebbero potuto pensarci molto prima a iniziare questi lavori di manutenzione,magari nella stagione invernale e in primavera e con turni di notte, ma i poteri forti del CAS, preferiscono il sadicismo della sofferenza degli automobilisti,che pagano profumatamente un Autostrada che di Autostrada non ha quasi niente o poco...e nessuna procura si sta occupando di questo grave disagio che potrebbe trasformarsi in una vera e propria trappola mortale,per gli automobilisti, che devono affrontare chilometri e ore di fila sotto il sole cocente. Una Vergogna tutta Siciliana,dove nessuno interviene e dove gli Automobilisti Siciliani sono le vittime impotenti di questi gravi disservizi.

mercoledì 12 giugno 2019

GIARDINI NAXOS-SPIAGGIA DI SAN PANCRAZIO TRA LIQUAMI E RIFIUTI, TURISTI SCONVOLTI

GIARDINI NAXOS - SEMBRA NON AVERE PACE IL LITORALE SABBIOSO DI GIARDINI NAXOS , DA UNA PARTE LA ZONA NORD VICINO LO SCALO BARCHE PIENO DI DETRITI E CARCASSE DI BARCHE IN DISUSO ACCUMULATE IN ATTESA DI ESSERE SMALTITE, DALL'ALTRO,IL LATO SUD NEI PRESSI DELLA CHIESA DI SAN PANCRAZIO, DOVE IL SOLITO TORRENTE ACIELO APERTO ,CHE SI VUOLE FAR PASSARE PER TALE,EMETTE ODORI SGRADEVOLI ED E' PIENO DI MELMA E RIFIUTI DI OGNI TIPO,BOTTIGLIE,PLASTICHE E CARTACCE. UN TORRENTE CHE OGNI ANNO METTE VERGOGNA ALLA GENTE DEL LUOGO,CHE FA FATICA A GIUSTIFICARSI,CHE SI TRATTA DI ACQUE BIANCHE,MA CHE BIANCHE NON LO SONO MAI STATE,BASTEREBBE INFATTI UNA SEMPLICE ANALISI DELL'ASP PER CONFERMARE IL GRADO DI INQUINAMENTO DI QUESTO FAZZOLETTO D'ACQUA, CHE ANDREBBE QUANTO MENO INTERRATO,ANCHE PER UNA QUESTIONE ESTETICA. COSA ASSAI TRISTE ,E CHE CI TROVIAMO IN PIENO CENTRO STORICO,VICINO A DEGLI STABILIMENTI BALNEARI, E L'ASSESSORE AL RAMO NON FA' UN MINIMO CENNO DI COME RISOLVERE LA QUESTIONE. L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE E' ORMAI A FINE MANDATO,E SI HA LA SENSAZIONE CHE HA DEPOSTO LE ARMI, IN TERMINI DI MANUTENZIONE E LAVORI DI PUBBLICA' UTILITA',E SPESSO SI CI CHIEDE CHE FINE FANNO I SOLDI INCASSATI DALLA TASSA DI SOGGIORNO. SPETTACOLO DUNQUE,IMPIETOSO E DEGRADANTE A CUI NON SI RIESCE A METTERE FINE DEFINITIVAMENTE...E ANCORA STENTA A PARTIRE IL SERVIZIO UTILE PER LA PULIZIA DELLE SPIAGGE,IN UNA STAGIONE CHE SI PREANNUNCIA ROVENTE.

venerdì 7 giugno 2019

GIARDINI NAXOS - Sempre la stessa storia,Spiaggie sporche,cestini stracolmi,differenziata a rilento

GIARDINI NAXOS -Ogni anno e' sempre la stessa storia,sembra tutto pianificato,all'arrivo dei primi tutisti,appena arrivati i citta', passeggiando sul lungomare naxiota,si trovano a doversi impattare con rifiuti depositati ovunque ,in attesa di essere rimossi dagli operatori ecologici,cestini portarifiuti stacolmi e quasi mai svuotati,fino a traboccare per terra,cartacce e rifiuti di ogni genere,inoltre poi, cosa assai grave,assietere allo spettacolo sgradevole delle spiaggie letteralmente sporche,piene di detriti,poiche' il consueto servizio stagionale di pulizia spiaggia,non e' ancora decollato. Un servizio essenziale,per chi fa del mare l'attrazione piu' importante,ovvero la punta di diamante di questa ridente cittadina turistica,che con le spiagge da lavoro a centinaia di operatori del luogo. Spiaggie libere occupate anche da ruspe meccaniche,perche' in questo paese ognuno decide di fare quello che vuole,complice gli scarsi controlli di vigili urbani e capitaneria di porto. Impensabile iniziare la stagione estiva in questo modo, occorre subito programmare un servizio straordinario di pulizia di tutto il litorale giardinese,perche' i turisti gia' affollano le spiagge ,complice le alte temperature di questi giorni,ed e' inamissibile che ogni anno si debbano evidenziare sempre gli stessi problemi. Bisogna iniziare a pulire le spiagge almeno con un mese di anticipo, potenziare i netturbini nel litorale, e rimuovere i detriti lungo la baia che costeggia anche il porto di naxos,quello dove sarebbe dovuto sorgere come da programma elettorale, il porto turistico. l'amministrazione comunale prenda coscienza,e si attivi al piu' presto,perche' c'e' di mezzo un settore alberghiero di spessore,e le lamentele gia' fioccano da piu' parti. Infine il Comune dovrebbe attivarsi per trovare un accordo di massima per il parcheggio sallustio (rotonda Anas, perche' a breve la situazione del traffco veicolare potrebbe aggravarsi ulteriormente,e non vorremmo ritrovarci nell'ennesina stagione turistica balneare impreparati ad affrontare il massiccio afflusso di turisti in maniera indecente,anche perche' a breve ,con l'istituzione dell'isola pedonale,la situazione ,e destinata a peggiorare.

sabato 11 maggio 2019

Giardini Naxos - Massimo Adonia rilancia con la lista di Casapound alle Europee

GIARDINI NAXOS - Si avvicinano le Elezioni Europee 2019, e l'ex promotore della Lega Nord Massimo Adonia, boccia il carroccio per rilanciare la lista di Casapound Italia in tutta la fascia Ionica. In un intervista esclusiva al nostro blog ,spiega i perche' di questa scelta difficile e sofferta. "Purtroppo la Lega Nord di Salvini sembra aver accantonato il discorso dalla fuoriuscita dall' euro,cosi come sbandierato per lungo tempo nei loro spot elettorali insieme anche ai grillini, e nel loro programma politico,dove Matteo Salvini propagandava con le sue coloratissime felpe questa scelta importante,che avrebbe rafforzato l'argomento Sovranita' della nostra Nazione,dando piu' dignita' e rispetto per la nostra Nazione. Oggi ,commenta Massimo Adonia,Salvini sembra piu' orientato a dibattere argomenti di secondo e terzo piano,quali, la chiusura dei negozi di cannabis,il grembiulino nero a scuola e la castrazione chimica,La Naja ovvero il servizio militare breve, abbandonando di fatto i veri problemi dell'ITALIA,che sono, stampare la propria moneta,e la sovranita' del popolo italiano,difendere la propria produzione,il rilancio dell'economia interna.....sicuramente man mano che la Lega prende consensi,questi temi vengono accantonati,tornando cosi di fatto alla vecchia politica del centro destra. Dunque Massimo Adonia, leader della destra radicale naxiota,invita a fare attenzione ai falsi sovranismi di LEGA E FDL, e invita i connazionali a riflettere per non trovarsi nuovamente al punto di partenza, a volte sembra di rivivere l'asse Berlusconi,Fini ,Bossi. Massimo Adonia dunque ,invita a votare Casapound Italia,per la ricostruzione della nostra Nazione,in un Europa che ormai e filo Franco/Tedesca,che detta legge,e che non gliene frega niente del resto degli adepti che ne fanno fanno parte. L'america,L'Australia,la Svizzera,Il Giappone,l'Idndia e la Cina,hanno una loro moneta, crescono bene sia in termini di Occupazione e sia in termini di Mercato e ci stanno aspettando...sicuramente,afferma Massimo Adonia,gli importa poco dell'Europa,cosi come la Gran Bretagna,detto questo che puo' sembrare anacronistico,noi combattiamo e crediamo fermamente nella Sovranita'Nazionale e nella produzione di una nostra Moneta. In ultima domanda che rivolgiamo a Massimo Adonia,sul tema dell'immigrazione, dove in tanti reputano Casapound un partito che fomenta odio e Razzismo,Adonia ci risponde in questi termini..."se essere razzisti,perche' difendiamo gli Italiani,nelle graduatorie mistificate ,delle case popolari...bene allora dico prima gli Italiani, cosi come dico che dovremmo investire molte risorse in Africa per svilupparne il progresso,costruendo e investendo nel loro territorio,dando occupazione e sviluppo economico, invece di fare guerre e giocare al "Monopoli",su cosa e dove conquistare a secondo le esigenze di Stati Uniti,Germania e Francia. Dunque invito il Popolo Italiano a prendere le distanze da questi falsi Sovranisti e votare il 26 Maggio ITALEXIT ovvero CASAPOUND.

giovedì 9 maggio 2019

LINGUAGLOSSA - Il Sindaco dell'accoglienza che pero' non accoglie i Turisti.

LINGUAGLOSSA - Il Sindaco Puglisi e' ottimo tastierista social, non nasconde il suo amore animalista pubblicando spesso foto di animali, si e' battuto sempre a favore dei porti aperti e dell'accoglienza,peccato pero' che non sa' accogliere i turisti nel suo paese, dove la risorsa piu' importante e' il turismo,dove poco o niente e' stato fatto,dall'inizio del suo mandato, sia in termini di sviluppo ,che in termini di concessioni. Ancora sul versante Nord siamo rimasti agli anni ottanta,e si potrebbe ottenere molto di piu' in termini di numeri,ma mancano ancora importanti infrastrutture e la manutenzione delle strade e' pessima. Molti sentieri sono abbandonati e anche strade limitrofe del paese ,grazie anche all'incivilta' di qualche indisciplinato,sono piene di rifiuti di ogni genere,dalla plastica ai pericolosi rifiuti inerti,e non e' difficile scovare in qualche contrada qualche discarica a cielo aperto di materiale inerte. Scarsi controlli,dovuti alla mancata videosorveglianza di alcune strade caratteristiche,fra queste,la Via S.Giuseppe ,che si congiunge con la strada Regionale Mareneve,e' piena di rifiuti di ogni genere,piu'volte segnalata allo stesso,nulla e' stato fatto, e addirittura da alcuni documenti fotografici,molti di questi rifiuti sono sempre li' allo stesso posto da settimane. Il Turismo sull'Etna, non e' solo la cosidetta Montagna,ma anche le attivita' connesse, trekking,passeggiate a cavallo,escursioni...ed e' un indecenza l'inerzia con cui l'amministrazione non provvede a mantenere un minimo di decenza ,a chi decide di trascorrere un soggiorno sull'Etna, probabilmente il primo cittadino ,e' interessato piu' all'accoglienza nei porti Siciliani,come si vede nella foto-spot sui migranti,che all'interesse dei stessi linguaglossesi,che con la Montagna ,hanno la loro risorsa.

COMUNE DI CATANIA ABBANDONA ANZIANI E DISABILI PSICHIATRICI........

CATANIA – Si materializza lo spettro del dissesto: sospesi i servizi di ricovero anziani e disabili psichici nelle case di riposo, nelle case protette e nelle comunità alloggio. Sarà ricordato come il blue monday dei servizi sociali etnei questo lunedì 6 maggio. I legali delle strutture che operano in città hanno ricevuto notizia della sospensione del servizio. Una comunicazione laconica e inequivocabile. “Per l’impossibilità di impegnare risorse finanziarie e vista la necessità per il Comune di Catania, già in dissesto di non creare debiti fuori bilancio, dal corrente mese di maggio il servizio è da ritenersi sospeso ad ogni effetto di legge”. Adesso la strada è veramente in salita per un settore strategico da anni sotto il ciclone della crisi finanziaria che ha visto più volte gli operatori in piazza a reclamare stipendi arretrati. Ma questa partita è ancora più difficile per i rischi commessi alla sospensione delle rette che metterebbero in seria difficoltà l’intero comparto che dà lavoro a centinaia di catanesi. I NUMERI – Secondo quanto risulta a Livesicilia, i servizi sospesi riguardano 400 alunni disabili, 300 disabili ospitati nei centri riabilitativi e 230 anziani. Il Comune ha “l'impossibilità – spiega l'assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo – di impegnare le risorse necessarie. La decisione di sospendere il servizio non è stata presa a cuor leggero, purtroppo non sono arrivati i tanto attesi provvedimenti governativi”. A Catania l'assistenza ai più svantaggiati costa quasi la metà di Roma, 55 euro contro 95, in totale si tratta di 18milioni di euro. “PROMESSE TRADITE” - “Il Comune – insiste l'assessore Lombardo - confidava nella possibilità di rinegoziare le rate dei mutui e sperava in una riforma del Testo unico degli enti locali che consentisse di derogare, per le spese sociali, gli equilibri di bilancio, ma così non è stato”. Le casse di Palazzo degli Elefanti sono senza fondi, a rischio ci sono anche le comunità di accoglienza delle donne, e le strutture che ospitano minori sottoposti a provvedimenti dei tribunali. “Da fine marzo – conclude l'assessore - mi sto battendo perché giorno per giorno sia possibile mantenere questi servizi, ma mancano i fondi da parte della ragioneria”. Sulla vicenda è intervenuto anche il presidente della commissione servizi sociali, Sebastiano Anastasi. "Catania è una città in dissesto, non è una parola orribile che fa paura ma ha conseguenze dirette e indirette sulla vita di una città, e quindi dovendo anche garantire di redigere un bilancio stabilmente riequilibrato, tutto ciò ha fatto sì che la ragioneria anche stavolta ha restituito i provvedimenti varati dalla direzione servizi sociali senza copertura finanziaria", spiega. "Ciò vuol dire che non abbiamo i soldi per pagare un servizio. Da mesi l’amministrazione cerca interlocuzione con il governo nazionale finalizzata a varare una norma che non sia una semplice elargizione di contributi, ma che metta in condizione il Comune di potere garantire i servizi essenziali", commenta Anastasi. Scritto da Antonio Condorelli e Roberta Fuschi il 06 Maggio 2019 - 16:18