lunedì 10 dicembre 2018

LINGUAGLOSSA - Via S.Giovanni ,tra mini discariche e strade dissestate , piene di buche.

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LINGUAGLOSSA - Il Parco dell'Etna con i suoi mille cavilli burocratici e vincoli paesaggistici di ogni tipo,continua a rimanere un utopia in diverse realta' pedemontane, fra questi segnaliamo un percorso turistico da trekking ,dove diversi sportivi amanti dello sport e della natura si recano quotidianamente,e piu' precisamente parliamo di Via S.Giovanni ,una arteria che collega la parte bassa di linguaglossa ,fino a raggiungere in piu' parti la strada statale Mareneve,oggetto di discussione,a causa del percorso pericoloso minato da vere e proprie voraggini ,che costituiscono un pericolo sia per i pedoni che per i proprietari di terreni agricolo adiacenti,che rischiano seriamente di danneggiare le auto. Lungo il percorso ,pero' oltre alla gia' citata strada dissestata,non e' difficile imbattersi a delle vere e proprie mini discariche,dove si puo' trovare di tutto,dai sacchetti dell'immondizia di cittadini incivili e poco rispettosi per l'ambiente,a rifiuti pericolosi di difficile smaltimento,ovvero copertoni,elettrodomestici e inerti di ogni tipo,un vero e proprio disastro ecologico,che va al piu' presto debellato istituendo delle telecamere e rafforzandovi la vigilanza con la presenza costante di vigili urbani. Si sollecita dunque l'amministrazione comunale Linguaglossese a intervenire al piu' presto,in particolare modo il Sindaco Puglisi, che pare abbia una vena animalista,ma che sembra avere fatto poco in termini di manutenzione e vigilanza nelle aree sottoposte a vincolo paesaggistico,quale e' la via S.Giovanni che ricade in buona parte sia a vincolo boschivo che al famigerato Parco dell'Etna,sopratutto la parte alta di questa arteria completamente abbandonata a se stessa.